Scuola “Cardio-protetta”

Donazione di un defibrillatore al Verona Trento: un gesto d’amore in memoria di Giuseppe Sorrenti

Un momento di grande emozione e riflessione si è vissuto presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Verona Trento” di Messina, dove il dott. Sorrenti, accompagnato dalla sua famiglia, ha donato un defibrillatore in memoria del figlio, l’ingegnere Giuseppe Sorrenti, scomparso prematuramente lo scorso 10 ottobre a causa di un arresto cardiaco mentre giocava a calcetto a Camaiore (LU).
L’incontro, svoltosi nella Sala “G. Smiroldo” gremita dagli studenti delle classi quinte, si è aperto con l’intervento della dirigente scolastica, Prof.ssa Simonetta Di Prima, che ha ringraziato la famiglia Sorrenti per il nobile gesto. La dirigente ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare i giovani su tematiche legate alla salute e alla prevenzione, ricordando che una scuola “cardioprotetta” rappresenta un valore aggiunto per l’intera comunità scolastica.

Il dott. Sorrenti, con parole toccanti, ha spiegato ai ragazzi cosa significhi essere preparati a riconoscere e intervenire in caso di arresto cardiaco. Ha evidenziato il valore della tempestività e l’importanza di dotare scuole e luoghi pubblici di dispositivi salvavita come i defibrillatori, strumenti essenziali per prevenire tragedie come quella che ha colpito la sua famiglia.

Il momento più commovente è stato quando il dott. Sorrenti ha condiviso il ricordo del figlio Giuseppe, un giovane ingegnere messinese che ha saputo distinguersi per i valori dell’amore, dell’amicizia e per il coraggio di perseguire i propri sogni. Con voce carica di emozione, ha raccontato episodi della sua vita, trasmettendo ai ragazzi un messaggio profondo: “Vivere appieno ogni momento, con il cuore rivolto verso gli altri e il coraggio di credere nei propri sogni”.

La donazione del defibrillatore non è stata solo un gesto simbolico, ma un invito concreto a prendersi cura della salute collettiva e a fare della prevenzione un valore imprescindibile. Gli studenti, coinvolti attivamente nell’incontro, hanno ascoltato con attenzione e partecipazione, rendendo omaggio alla memoria di Giuseppe con un applauso sentito e caloroso.

L’evento si è concluso con l’impegno della scuola a promuovere ulteriori iniziative di formazione per il personale docente, gli studenti e le famiglie, al fine di diffondere la conoscenza delle manovre salvavita e dell’uso del defibrillatore.

La donazione, frutto di un dolore trasformato in speranza, rappresenta un segno indelebile dell’amore della famiglia Sorrenti e un lascito prezioso per la comunità scolastica del Verona Trento.